30.7.04

Buone vacanze (per chi le farà)

Da domani il sottoscritto va fortunatamente in vacanza. Al di là dei ricorsi al Tar, del doping e del calcioscommesse, auguro a tutti una serena estate. Ci si risente fra qualche settimana.

28.7.04

Le solite cattiverie

Guerra aperta tra la Juventus e il Corriere dello Sport - Stadio.

26.7.04

Avnzm

Rvir sl xlmlhxrgl Awvmvp Avnzm, fmz wvoov kvihlmv krf’ rilmrxsv xsv zyyrz nzr rmxlmgizgl.

P.s.1: Il post è crittografato: la chiave è nell'ultimo libro che ho letto Il codice Da Vinci di Dan Brown.

P.s.2: Il P.s.1 non è tanto per i (pochi) lettori di questo blog, quanto per me, perché sennò tra qualche mese non mi ricordo più che cosa significa.

23.7.04

Incollato alla poltrona

Quando Carraro parla dei fallimenti della Federcalcio, sembra che lui non ne sia il presidente, e quindi il responsabile. Nel frattempo il calcio italiano va (politicamente, economicamente e tecnicamente) a rotoli.

22.7.04

Flop lab

Dal sito del Milan: "Milan Lab è il centro di Ricerca Scientifica ad alto contenuto tecnologico fortemente voluto da AC Milan e attivo operativamente dal Luglio 2002. La società calcistica rossonera si prefigge di ottimizzare la gestione psicofisica degli atleti affidando il compito a Milan Lab, un connubio di scienza, tecnologia,informatica, cibernetica e scienze umanistiche.

L’obiettivo è raggiungere e mantenere il livello di eccellenza della performance Milan Lab contribuisce su più fronti ad ottimizzare i risultati della squadra: obiettivo degli studi e delle ricerche effettuate è consentire l’ottimizzazione delle prestazioni degli atleti, offrire la possibilità di prevedere i rischi di infortuni e fungere da supporto decisionale allo staff tecnico e al management del Club nella gestione delle risorse umane".

Appunto.

Triadi confuse

Sarà che non capisco un cavolo di calcio, ma se esiste qualcuno che decide di vendere Di Vaio per poi acquistare Gilardino, sono fortunato: c'è chi ne capisce meno di me.

21.7.04

Chi vuol esser miliardario

Sembra allora che Lucarelli abbia rifiutato un miliardo (di lire spero) offerti da una squadra di serie A per andare a giocare in B con il Livorno. Bene, bravo, bis. Questo, però, dimostra in che condizioni sia il calcio italiano. Non tanto perché Lucarelli sia un caso isolato, in un mondo pieno di persone senza scrupoli che pensano solo al denaro. Quanto perché esiste un dirigente così competente da offrire 500 milioni di euro a una pippa del genere.

20.7.04

Miraggio italiano

Il perché un giocatore campione d'Europa (che gioca in una squadra importante) decida di venire a giocare in Italia in una squadra di quarta o quinta fascia mi è proprio impossibile da capire. Spero almeno che guadagni di più.

19.7.04

Discese in campo

Capisco che da tifoso il fatto di avere Trapattoni come mister faccia un po' incazzare. Ma questo mi sembra un po' troppo.

12.7.04

Le strane scelte di Gentile

Dunque i cinque possibili fuori quota per le Olimpiadi sono: Pelizzoli, Ferrari, Natali, Pirlo e Barone. Mah. Vedendo quello che ha fatto l'Under 21 agli ultimi Europei di categoria mi sembrano, a parte Pelizzoli (Amelia ha sulla coscienza qualche gol di troppo), dei rinforzi che non rinforzano.

Dove mi era sembrata carente la nazionale non era in regia (Pirlo o Barone) né in difesa (Natali o Ferrari) ma al limite in attacco (esistono migliaia di seconde punte migliori di Sculli: per esempio Miccoli, Cassano, Morfeo) e sulla fascia sinistra dove è stato costretto a giocare Del Nero, tutto tranne che un laterale.

I presunti rinforzi, quindi, non fanno altro che affollare ruoli (difensore e centrocampista centrale) in cui l'Under è più che coperta.

Doping, epo sum

Terremoto in vista?

(via dagospia)

5.7.04

Non meritano la B (e neanche Gaucci)

Oggi ero a Napoli. Dalla stazione centrale dovevo raggiungere Corso Vittorio Emanuele.

Mi avvicino a un taxi e chiedo: "Mi scusi, quanto ci vuole per arrivare a Corso Vittorio Emanuele?".

Il tassista: "C'è il tassametro, dotto', che ne so io".

Non sono dottore (ma dentro un taxi lo diventano tutti) e la risposta non mi è del tutto chiara, ma decido ugualmente di andare. A questo punto parte un monologo del tassista di quasi 15 minuti sul traffico partenopeo: "Qui è sempre un casino... Poi a luglio non ne parliamo... A Napoli c'è la vecchia e fessa mentalità di andare in vacanza solo ad agosto, che qui è meje 'e Natale. Sta città, diventa un deserto a ferragosto".

La mia domanda nasce quindi spontanea: "E lei? Quando va in vacanza?".

Risposta: "Dal 10 al 20 agosto vado a Ibiza".

Mitico.

2.7.04

Le cose belle del calcio

Ieri sera ero tra quelli che davanti alla tv tifava Grecia. Non perché esprimesse un calcio spettacolare (anche se estremamente organizzata: un bel 4-3-3 corto che sopperiva ad alcuni limiti tecnici della squadra di Rehhagel) ma perché, tranne quando sono parte in causa, tendo a tenere per la squadra più debole, o storicamente meno forte.

Al termine della partita, dopo che era sussesso l'incredibile (Dellas con uno scatto, no dico CON UNO SCATTO, anticipa tutta la difesa ceca e dà alla sua squadra il gol che vale la finale) inizio a fare zapping sulle varie trasmissioni sportive: un dramma, come sempre. Tutti a dire, con il solito tono retorico, che la bellezza del calcio è la sua imprevedibilità, la sua democrazia, qualcuno ha anche osato pronunciare la frase: "il Roteiro è rotondo".

Allora mi sono un po' pentito di aver tifato Grecia perché per me le cose belle del calcio sono altre: il tiro di Rosicky, i dribbling di Poborsky, le fughe di Nedved, l'organizzazione di gioco di una squadra, per esempio. Ma questo non fa audience. E noi continueremo a subire le solite facce.

1.7.04

Classifiche sfuggenti

Qualcuno potrebbe rispondere che i numeri sono numeri e che certe classifiche vengono fatte in modo scientifico, in base a delle statistiche. Ma la logica per cui il Celtic sia a giugno 2004 il club più forte del mondo mi sfugge proprio.

Giustiziere della notte (di Rai Uno)

Portogallo-Olanda, semifinale del campionato europeo per nazioni, 30 giugno 2004, telecronista Gianni Cerqueti, commento tecnico Mauro Sandreani, 10' del secondo tempo.

Cerqueti: Rinvio di Ricardo... Pauleta... Pauleta... Pauleta... è solo... tiro... para Van Der Sar. Incredibile opportunità fallita dal Portogallo che spreca l'occasione per andare sul due a zero.

Sandreani: E' incredibile quello che ha fatto Pauleta... Sarebbe da impiccare.

Mi sembra un po' troppo.