30.6.05

Piccoli Moggi crescono

Chi frequenta questo posto sa che non ho particolare simpatia per la Gea e tutto il conflitto di interessi che gli gira attorno. Per par condicio, quindi, mi pare giusto segnalare che Pantaleo Corvino, neo direttore sportivo della Fiorentina, ha un figlio che fa il procuratore. Guarda caso anche di Bojinov.

29.6.05

Voto Antonio

L'immagine “http://www.123football.com/players/c/antonio-cassano/antonio-cassano3.jpg” non può essere visualizzata poiché contiene degli errori.

Io amo Antonio Cassano. Penso che sia il più grande talento europeo. Mi fa ridere quando fa le corna all'arbitro, quando irride gli avversari, quando litiga con gli allenatori. E non credo che sia maleducato (o meglio non me ne frega nulla), mi fa venire in mente quei campioni del passato (Sivori, Meroni, Platini, solo per citarne alcuni) che non si sono mai accontentati solo di giocare: bisognava divertire e, soprattutto, divertirsi. Sempre al centro dell'attenzione. E, ora che sta lasciando la Roma, gli auguro di divertirsi il più possibile, magari vincendo quel qualcosa che a Roma difficilmente potrebbe vincere. Anche se questo vorrà dire un tunnel a De Rossi o, peggio ancora, un gol sotto la Curva Sud con una maglia bianconera.

Un suggerimento per la dirigenza della Roma: se proprio bisogna vendere Mancini e Cassano alla Juve, perché non farsi dare Miccoli, Chiellini e Maresca? La formazione 3-4-3 sarebbe già pronta: Curci; Mexes, Kuffour, Chivu; Panucci (Taddei), Maresca (Dacourt), De Rossi (Perrotta), Chiellini; Totti, Montella (Nonda), Miccoli. Mica male, no?


28.6.05

27.6.05

Consiglio

Vedo che Spalletti ha furia di dimostrare che è bravo. Che è un allenatore da grande piazza. Che con lui si possono raggiungere grandi traguardi. Ok, mi sembra giusto. Ma se gli posso dare un consiglio lo invito caldamente a non rilasciare dichiarazioni del tipo: "Gioca solo chi si allena". Perché mettersi subito contro i giocatori (anche se ha perfettamente ragione) non è partire con il piede giusto. Meglio, durante la stagione, prendere delle scelte senza annunciarle con sei mesi di anticipo. Anche il malvisto Delneri era riuscito a farsi dare ragione dai tifosi e addetti, mettendo fuori squadra Cassano.

P.s.: E poi con "Gioca solo chi si allena" si allude al fatto che prima non era così. E forse, si offendono, i professionisti che lo hanno preceduto.

22.6.05

Un paio di pensieri su Spalletti

Luciano Spalletti è dunque il nuovo allenatore della Roma. E qui nella capitale si è scatenato un putiferio. Sms anonimi che consigliano al neotecnico di andarsene subito, radio imbufalite per il mancato ritorno di Zeman (che, tra l'altro, intervenendo oggi in una delle suddette radio ha dichiarato che la Roma lo aveva preso ma che prima avrebbe dovuto risolvere alcune questioni politiche; questioni che, quindi, non sono state risolte), giornali che già bocciano il mister toscano. Insomma come nella cosuetudine di Roma.

Io, però, vorrei dire un paio di cose tecniche. Se ci si dovesse basare (ma non sarebbe giusto) esclusivamente sul curriculum di Spalletti: aiuto. A parte l'Udinese (dove hanno fatto bene gli ultimi 166 allenatori) da Genova a Venezia, fino a Empoli ha collezionato retrocessioni in serie.

Detto questo, però, l'Udinese negli ultimi anni ha giocato bene, con il modulo 3-4-3, quello che presumibilmente adotterà a Roma. In difesa quindi Kuffour, Chivu e Mexes: non male. A centrocampo qualche problema, soprattutto se parte Mancini. Per i centrali tutto ok (se poi arriva Pizarro...) ma sulle fasce c'è poca roba: a destra è impensabile far giocare Taddei (troppo offensivo) e a sinistra non c'è nessuno (forse sarebbe il caso di riscattare Bonanni dal Vicenza). Davanti Totti, Montella e Cassano (Di Michele o lo stesso Taddei) sono un tridente più che buono. Nonda non lo conosco moltissimo, ma per quel poco che ho visto non mi sembra il centravanti-boa che servirebbe. Ho l'impressione che la Roma abbia preso solo un Carew più forte.


P.s.: A proposito di allenatori, Carlos Bianchi nei giorni scorsi ha dichiarato che è rimasto traumatizzato dalla sua esperienza romana. Anche noi.

21.6.05

Prodi il pugile (cotto)

Io non sono un politico. Né probabilmente capisco nulla di politica. Ecco perché vorrei comprendere il senso delle primarie dell'8-9 ottobre. Mi sembra che tutti vogliano Prodi leader, anche chi si presenterà contro di lui (Di Pietro, Bertinotti e forse Pannella). E tanto, chiunque vinca le primarie, non potrà imporre il proprio programma (chi ce l'ha) a tutto il resto della coalizione (cosa che mi sembrerebbe più che giusta). Cosa vuole quindi dimostrare Prodi battendo i piedi come un bambino e volendo più che mai queste primarie? Mi sembra di essere di fronte a quei match di boxe combinati dove il campione del mondo (ormai cotto) deve guadagnare un po' di soldi e far vedere di essere sempre il migliore.

P.s.: Se per caso Rutelli si dovesse candidare alle primarie e vincerle (cosa che non succederà, ma hai visto mai...) io per la prima (e unica) volta nella mia vita darò il voto al centrodestra, qualunque sia il condidato premier: Berlusconi, Casini o Jack lo Squartatore.

20.6.05

Scoop

L'immagine “http://images.forbes.com/images/2001/06/26/queen_elizabeth_II_200x220.jpg” non può essere visualizzata poiché contiene degli errori.

Quando si dice, la notizia.

Elisabetta II e' stata costretta a annullare tutti gli impegni a causa di un brutto raffredore.

19.6.05

Previsioni azzeccate

A occhio e croce direi che mi posso buttare nel business delle scommesse (legali e clandestine).

18.6.05

Business e ultras

Interessante analisi su Tifonet.

Che c'entra Zappavigna? Ormai nulla, dopo l'incidente stradale. Ma in prospettiva, il tifoso-estremista-imprenditore avrebbe potuto fare un salto di qualità. Chi, meglio di lui, avrebbe potuto prendere in mano la sicurezza privata in curva Sud insieme a qualche centinaio di pischelli senz'arte ne' parte pronti a iniziare questo "onesto" lavoro?

17.6.05

Piacevoli ricordi

E' tutto il giorno che penso di essermi scordato il compleanno di qualche parente o amico. Il 17 giugno mi ricorda qualcosa. Ma fino a qualche minuto fa non riuscivo a capire cosa. Poi l'illuminazione.

W ZAPATERO

Ritorno in questo posto dopo viaggi (troppo) frequenti. La battaglia del referendum è andata persa. L'abbiamo persa. Onestamente non nutrivo alcuna speranza: in un paese dove i due leader per le prossime elezioni sono un ex palazzinaro divenuto imprenditore televisivo grazie a - come si dice da queste parti - impicci da paura e l'ex uomo di De Mita all'Iri, il 25% di affluenza per una consultazione che decide della laicità dello stato, mi sembra anche tanto. Colpa della Chiesa? Non credo. Colpa, semmai, di chi non è andato a votare. Che non l'ha fatto per convinzione (Ruini&Pope non possono gioire più di tanto) ma perché non gliene importava proprio nulla.

P.s.: Un amico diceva l'altro giorno: se in Italia fosse ammesso al voto solo quel 25%, vivremmo in un paese migliore. Sì, ok, ma non sarebbe l'Italia. E sarebbe meglio.

P.s.2: Martedì ero in un ristorante milanese e allo stesso tavolo c'erano Braida e Branca. A Roma non credo sarebbe possibile.

P.s.3: Al tavolo di Braida e Branca si è poi aggiunto il DJ Ringo.

8.6.05

Galeano terzino (sinistro)

Da Repubblica di oggi.

Galeano, chi era costui? Se lo dev'essere chiesto Silvio Berlusconi quando ieri il presidente dell'Ance, Claudio De Albertis, ha citato lo scrittore uruguaiano Eduardo Galeano per sollecitare il governo a portare avanti progetti ambiziosi, “perché l'utopia serve per continuare a camminare”. Berlusconi ha risposto alla platea dei costruttori garantendo massimo impegno. “Non dobbiamo mollare”, ha aggiunto, “perché solo con la nostra esperienza potremo seguire quel Galeano di cui parlava il vostro presidente...”. Conclusa l'assemblea, Berlusconi ha raccontato di aver scherzato sulla sorpresa-Galeano con Luca di Montezemolo, pure lui ospite dell'Ance: “Pensavamo fosse un terzino della Juve, perché né io né lui conosciamo questo autore”.

6.6.05

Due pensieri due

In questi dieci giorni di febbre-vacanza i pensieri che maggiormente hanno vagato per il mio cervello sono stati due:

1- Nel 2006 il centro-sinistra farà la fine del Milan contro il Liverpool?

2- Il centro-sinistra sta a Rutelli come gli Usa stanno a Bin Laden.