17.9.04

Totti contro tutti

Che aria serena si respira per Roma.

Allo stadio Olimpico, alla fine di ogni partita vinta, lo speaker ufficiale della società, Carlo Zampa, grida "Roma ha vinto!". Non "la Roma ha vinto", ma "Roma" ha vinto. E' il grido del generale ispanico Russel Crowe, il gladiatore di Ridley Scott. E' il saluto che ricorda che lo stadio è un'arena, i giocatori i suoi gladiatori, la supremazia un affare non più sportivo e neppure di campanile. Ma di "romanità". E' un grumo di appartenenza che ha nella partita di pallone e nel calcio un pretesto.

Update delle 17 e 30. Fino a qualche minuto fa non riuscivo a capire perché solo in Italia avvenissero fatti come quelli dell'altra sera all'Olimpico. Poi ho trovato la risposta: la nostra classe dirigente.

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