25.7.06

In questa estate torrida

Capita anche di essere d'accordo con Di Pietro che scende in piazza per dire no all'indulto di cui beneficeranno anche corrotti e corruttori e di essere per l'ennesima volta in disaccordo con Bertinotti che in un mastelliano attacco di misticismo tira in ballo Wojtyla e dice: "Mi auguro che possa essere trasformato in realtà, con il varo dell'indulto, l'appello di Giovanni Paolo II". Della serie: "L'ha detto il papa, mica cavoli...".

2 commenti:

ottokin ha detto...

Caro Federico, capita anche inq uesta torrida estate di vedere Di Pietro che NON SI DIMETTE (come sarebbe giusto se non fosse più attaccato alla poltrona che alle idee) ma si AUTOSOSPENDE da ministro e scende a manifestare contro il suo stesso governo. Capita anche di pensare che Di Pietro farebbe di tutto per raccogliere voti e simpatie, come ad esempio prensentare nell ultime comunali tra le sue liste gente che è stata cacciata da altri partiti perchè inquisita. Quest'ultima cosa te la dico con cognizione di causa perchè a Pomezia (dove vivo) Di Pietro è venuto a prensentarli di persona sul palco senza vergogna!!!

Anonimo ha detto...

Fede, sono d'accordissimo con te: è un vero schifo che per avere i voti di FI si faccia un indulto che comprende anche i reati finanziari... eppoi l'indulto anche se comprensibile per il caos delle carceri non ha senso... ma se ti hanno condannato per una pena, poi perchè devi uscire? non sarebbe il caso di fare un indulto contestualmente al cambiamento di assurde leggi che prevedono il carceri per reati minori - per es spinelli e possesso di droga?
rob