SU SPERIMENTAZIONE BIOTECH POSIZIONE MINISTRO E’ SCANDALOSA. ITALIA SEMPRE PIU’ LONTANA DALL’EUROPA
Milano, 21 giugno 2007 – “La politica tipicamente italiana delle mille Commissioni per non decidere niente e impantanare tutto colpisce ancora. Con una decisione scandalosa poiche' non basata su alcun riscontro scientifico il Ministro Pecoraro Scanio ha espresso parere negativo su una bozza di decreto redatta di concerto tra i tecnici del Ministero dell’Ambiente da lui stesso nominati e quelli dell’Agricoltura in merito ai protocolli per la sperimentazione di piante geneticamente modificate”, ha dichiarato Patrick Trancu, coordinatore del CEDAB (Centro di Documentazione sulle Agrobiotecnologie). “Una saga degna delle 12 fatiche di Asterix, con i Ministeri competenti che si palleggiano incartamenti e decisioni. Uno spettacolo desolante che mortifica i ricercatori italiani e che rischia di portare all’apertura di una procedura di infrazione nei confronti dell’Italia per mancata applicazione della Direttiva Ue 2001/18 in tema di emissione nell’ambiente di organismi geneticamente modificati”.
“La decisione del Ministro Pecoraro Scanio allontana ulteriormente l’Italia dall’Europa e pone il nostro paese al di fuori delle strategie europee, negoziate peraltro anche dal nostro Governo, in tema di sviluppo delle biotecnologie nel settore agroalimentare relegandolo ad un pericoloso isolazionismo. Mentre l’Europa persegue il proprio obiettivo di costruire un’economia basata sulla conoscenza, l’Italia pensa alle zucchine biologiche”.
Milano, 21 giugno 2007 – “La politica tipicamente italiana delle mille Commissioni per non decidere niente e impantanare tutto colpisce ancora. Con una decisione scandalosa poiche' non basata su alcun riscontro scientifico il Ministro Pecoraro Scanio ha espresso parere negativo su una bozza di decreto redatta di concerto tra i tecnici del Ministero dell’Ambiente da lui stesso nominati e quelli dell’Agricoltura in merito ai protocolli per la sperimentazione di piante geneticamente modificate”, ha dichiarato Patrick Trancu, coordinatore del CEDAB (Centro di Documentazione sulle Agrobiotecnologie). “Una saga degna delle 12 fatiche di Asterix, con i Ministeri competenti che si palleggiano incartamenti e decisioni. Uno spettacolo desolante che mortifica i ricercatori italiani e che rischia di portare all’apertura di una procedura di infrazione nei confronti dell’Italia per mancata applicazione della Direttiva Ue 2001/18 in tema di emissione nell’ambiente di organismi geneticamente modificati”.
“La decisione del Ministro Pecoraro Scanio allontana ulteriormente l’Italia dall’Europa e pone il nostro paese al di fuori delle strategie europee, negoziate peraltro anche dal nostro Governo, in tema di sviluppo delle biotecnologie nel settore agroalimentare relegandolo ad un pericoloso isolazionismo. Mentre l’Europa persegue il proprio obiettivo di costruire un’economia basata sulla conoscenza, l’Italia pensa alle zucchine biologiche”.
Nessun commento:
Posta un commento