Di ritorno da Shanghai leggo in posta i dati Gartner sul mercato dei telefonini. Uno degli aspetti più significativi è il fatto che Nokia ha guadagnato quote di mercato rispetto allo scorso anno: dal 30,7% al 32,5%. La cosa ha un significato particolare: un anno e mezzo fa andai in Finlandia e Nokia stava perdendo quote a favore di Motorola, Samsung e gli altri. Allora decise di rivedere tutte le sue strategie, per esempio rinunciando ad alcuni prodotti. Anche se era leader di mercato. Un esempio per le nostre aziende (che dopo quello che ho visto in Cina non si rendono conto veramente della crescita del Far East asiatico): da noi la principale azienda del paese è dovuta andare sull'orlo della bancarotta per lanciare una nuova automobile. Muoversi prima, no?
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