Io un'occasione ce l'ho avuta. Molti di voi no. Ho fatto il servizio (in)civile in Vicariato. Lavoravo con incarichi di responsabilità (come un obiettore NON dovrebbe fare) all'organizzazione al Giubileo dei Giovani del 2000 (quell'enorme massa di rompicoglioni under 30 che ha invaso Roma nell'estate di sette anni fa). E lì, in quei maledetti 10 mesi, un'occasione ce l'ho avuta. Era mattina. Era estate. Faceva caldo. Contro l'ordine dei miei superiori ero in bermuda e maglietta. Si apre la porta. Entra prima lui. E poi quell'altro. Uno era Joseph. L'altro Camillo. Tutti i miei colleghi baciano le mani. Io offro le cinque dita e dico: "Piacere Ferrazza". Loro mi guardano stizziti e vanno avanti. Sul tavolo c'era quel fermacarte di marmo. Ora che sento dire certe cose penso che quel pezzo di Carrara era un segno, per così dire, divino. Io un'occasione ce l'ho avuta. E l'ho sprecata. Perdonatemi. Se potete.
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1 commento:
Ti perdono SOLO perchè se tu avessi commesso quel "nobile atto" non ti saresti accasato con la "mia" Letizia e non ci sarebbe stato Simone!!!:-)
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