12.1.06

Una proposta sul calcio in tv

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Oggi sul Corsera (pagg. 20-21) c'è un'inchiesta sulla questione dei diritti tv del calcio. Dico la mia. Tosatti afferma che "la trasmissione della partita appartiene al club". E' vero? Fino a un certo punto. Se infatti da una parte la tv rappresenta una propaggine dello stadio, dall'altra quella partita non avrebbe alcun significato se non ci fosse il campionato (composto di 20 squadre e non da due). Lo stesso Tosatti, poi, sostiene che nei paesi in cui esiste la mutualità, alla fine gli scudetti li vincono sempre le stesse squadre, come avviene in Italia. Vero, ma mi piacerebbe sapere quanto le squadre straniere incassano dalla vendita soggettiva dei diritti (in Italia la forbice tra Juve, Milan, Inter e Roma e le altre è troppo grande). Infine una proposta: in ogni paese europeo i soldi dei diritti vengono distribuiti in maniera diversa. Quello stesso denaro viene usato dai club per competere in Champions e in Coppa Uefa. Non sarebbe meglio che la CE prendesse in mano la situazione e stabilisse regole uguali per tutti?

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