Questione di rappresentanza

Oggi, con il voto sulla politica estera del governo Prodi, si decide molto del futuro dell'esecutivo. Vorrei solamente segnalare a quei rappresentanti dell'Unione che non hanno ancora le idee chiare che, vista la sciagurata legge elettorale (liste bloccate, eccetera), nessun cittadino ha potuto decidere di metterli dove sono. E che quindi sarebbe meglio un "no" di partito piuttosto che un "no" personale (rappresentativo del volere di chi?). Ora, è chiaro che sono liberi di fare quello che vogliono (come peraltro farà l'ex Idv De Gregorio). Ma spero che tengano in considerazione questo aspetto e non impuntarsi solo su una questione (Vicenza) che fa parte di un discorso ben più ampio.